martedì 2 ottobre 2007

Un compleanno importante

Oggi si festeggia un compleanno davvero speciale.
Se siete nel popolo dei viaggiatori romani by feet, di quelli da "viviamo la vita con il brivido dell'imprevisto", sì, insomma, quelli da mezzi pubblici della capitale... Se siete "dei miei" anche voi, forse avete preso City stamattina.


Tra tutte le notizie tragiche di oggi, di ieri e le immancabili catastrofi previste nel prossimo futuro (prossimo perché un fututo "lontano", da quello che dicono, non ci sarà), un angolino di pagina era riservato a degli auguri speciali:

COMPLEANNO GANDHI - GIORNATA MONDIALE DELLA NON VIOLENZA
Gandhi nacque il 2 ottobre 1869 a Porbandar, in India. Da oggi il suo compleanno sarà celebrato in tutto il mondo come Giornata Internazionale della Non Violenza.


Ottimo. Mi chiedo se ce la faremo a festeggiarlo.


Intanto sulla prima pagina del succitato quotidiano gratuito proprio stamane campeggiava una foto agghiacciante: lo scempio del corpo di un monaco buddista riverso in acqua. Straziato, umiliato. Morto.
E i monaci buddhisti di tutto il mondo che manifestano la loro solidarietà con i colleghi birmani, contro la dittatura (una parola che fa paura anche scrivere). Una dittatura che l'Occidente vuole combattere con la diplomazia stavolta... I marines non partiranno alla volta della Birmania in nome dei sacri valori dell'Occidente cristiano. Per fortuna.
Forse dovremmo suggerire a dei delegati ONU di "trovare" armi di distruzione di massa birmane... o forse no. Meglio di no.
Comunque non andremo a salvare i birmani. Non hanno mica petrolio lì... che ci andremmo a fare? E poi loro che ne capiscono di valori cristiani? Sono buddisti...


Comunque meglio per loro: hanno già abbastanza problemi senza che ci piazziamo lì pure noi a risolverglieli.
E poi c'è anche il "tutto esaurito" al cimitero militare a Kansas, dove li metterebbero gli altri marines?


Certo che poi nemmeno a casa nostra riusciamo a stare in pace 5 minuti.
Facciamo a botte e distruggiamo le città per "puro spirito calcistico"; accoltelliamo madri, padri e figli se ci chiedono di abbassare la tavoletta del water o di non spremere il tubetto del dentifricio dal centro; violentiamo le "amiche" che abbiamo portato a fare l'ecografia fetale; ammazziamo a badilate un bambino che ha la sfacciataggine di piangere perché vuole stare tra le braccia della mamma; e chi più ne ha più ne metta, perché qui noi siamo un paese moderno e avanzato e non ci facciamo mancare nulla.


Per la Festa della Non Violenza mi pare che quest'anno non faremo grosse celebrazioni, premi, cotillon, fuochi artificiali, fischiabotti e tric-e-trac. Passerà in sordina come il compleanno di un settantenne che non vede cosa ci sia più da festeggiare alla sua età.


Perché la Pace è fuori moda quest'anno.


Ah, comunque buon compleanno Gandhi.