mercoledì 30 maggio 2007

Condizionati dall'aria

La detesto.

Ricordo con nostalgia le estati afose e appiccicose di sudore, quando mangiare i ghiaccioli aveva senso perché faceva tanto caldo. E quando bevendo un bicchiere d'acqua vedevi evaporarla dai pori che ancora non era scesa nello stomaco.
Bei tempi... Già...
Si stava meglio quando si stava peggio!

Ormai l'aria condizionata condiziona le nostra esistenze. Supermercati, negozi, la si trova perfino nelle case di amici che ti mostrano orgogliosi la loro trappola artica e dicono, con occhi brillanti d'affetto: "Non è bellissimo?"
E in ufficio. Non un ufficio qualunque. Un open space (in inglese suona meglio. Stanzone grosso grosso con tavoli sembra brutto, no?) con scrivanie a castello, una folla che sembra Ostia a Ferragosto e tutti, tutti, tranne te e un'altra compagna al duolo, che soffrono il caldo come fosse Ostia a Ferragosto.

L'aria condizionata è tenuta a temperatura "anta del frigo aperta", mentre i bocchettoni che la soffiano fuori, "che sono a norma eh?" insiste il tecnico, spifferano crudeli dove più fa male: pare che li conoscano tutti i nostri punti deboli, 'sti figli di una gran... meretrice!
L'aria gelida si infiltra sotto i pietosi maglioncini (si può andare in giro con la lana a fine maggio?) colpendo senza pietà le già martoriate ossa della mia cervicale e le sensibili corde vocali della gola di Paola.
Tutto questo perché c'è chi ha caldo... tanto caldo... così tanto che mi immagino vederli liquefarsi fuori dalla porta di casa ad agosto: shhhhh... di loro rimarrebbe solo un'acquetta un po' densa e appiccicosa. Gli ci vorrebbe un ricovero alla Daikin nei mesi estivi.

...Sogno ad occhi aperti il nostro open space svuotato dai calorosi colleghi, tutti sciolti sui marciapiedi di Roma. L'aria condizionata staccata, sradicata dal muro, mandata in corto circuito e i bocchettoni lanciati sotto un TIR in corsa sulla Tuscolana...

Lo so, sono una romantica sognatrice...

5 commenti:

  1. Oh mamma, ti do ragione sull'aria condizionata sparata a palla in ufficio, o peggio in metropolitana che causa danni anche alla mia povera cervicale, ma preferisci quindi sudare a morte nella canicola d'agosto che sentire un pò d'arietta fresca (moderata aggiungo io) artificiale? ;D
    Francesca

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  2. Ebbene si, lo ammetto!
    Vorrei non avessero mai inventato l'aria condizionata: mi fa malissimo!
    Che male c'è a soffrire il caldo?
    E' estate, fratello Sole è a perpendicolo sulle nostre terre, nei freezer ci sono i ghiaccioli, si beve tanta acqua... Abbiamo vissuto secoli senza aria condizionata e ce l'abbiamo fatta!

    E, per iniziare la conferenza salutista, leggevo recentemente che le difese che abbiamo preso rispetto alle temperature stagionali stanno addormentando il nostro metabolismo: perfino l'obesità è incoraggiata da riscaldamento e aria condizionata!
    Per non parlare delle difese immunitarie!!!

    Il caldo non è così brutto come lo si dipinge. :-D

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  3. Help, mi è scoppiato un mal di testa (sinusite/cervicale) incredibile :(
    e mi è venuta in mente la tua teoria sul caldo..forse non hai tutti i torti!Da domani vado al lavoro con un un turbante sperando mi ripari un pò..

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  4. Come direbbe il buon Woody Allen, vedi se è vero?! :-D

    Oggi poi ho un patch Flector sulla schiena per alleviare il dolore muscolare, causa infiammazione da spiffero...
    Se potessi trasmettere con lo sguardo l'odio che provo per lui, il condizionatore si incenerirebbe...

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  5. ieri sono stata malissimo per il mal di testa..:( oggi ho cambiato postazione e va meglio per fortuna, e poi mi sono portata sciarpina da tenere sempre in ufficio (se non mi vede nessuno forse me la metto pure in testa anche se sembrerò un'idiota!) ;D

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